Come non mi stanco mai di ripetere, anche se in realtà tali “ripetizioni” sono superflue, il respiro è vita, ed in quanto tale si sposa con  molteplici altri approcci terapeutici, i quali possono variare da forme di psicoterapia a terapie di natura fisioterapeutica-posturale. Andiamo  tra l’altro a questo proposito a vedere, per chi non lo sapesse, cos’è la mesoterapia, una pratica terapeutica che si sta pian piano diffondendo sempre di più in Italia, ed il suo nesso con il respiro.
Buteyko affermava che è  quasi impossibile riuscire, anche praticando i migliori esercizi, a respirare veramente “bene” se si soffre di  problemi di natura muscolo-scheletrica-meccanica, e che tali problematiche vanno  risolte prima o contemporaneamente ad un riaddestramento respiratorio. Nel parlare dunque delle varie “norme di buona condotta respiratoria”, in  tale contesto, postura e rilassamento muscolare sono parte integrante dell’assetto respiratorio.

La mesoterapia è una tecnica di somministrazione di sostanze farmacologicamente attive per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica. E’ una forma di terapia estremamente efficace nel trattamento di affezioni osteoarticolari, forme di artrosi e  dolori di varia natura. Ci sono vantaggi non indifferenti nell’utilizzo di questa terapia. Si tratta innanzitutto di iniettare in superficie, mediante aghi specifici, le sostanze direttamente nella zona sofferente. Si possono inoltre iniettare, e questo dipende anche  dalla volontà del soggetto, sia terapie farmacologiche che sostanze naturali. Nel caso in cui vengono iniettati farmaci, essi non sono metabolizzati da fegato e reni, ma agiscono direttamente in loco a livello recettoriale. Non vi sono pertanto effetti collaterali attribuibili ai farmaci; (a meno che non vi siano allergie, ed in casi poco chiari è comunque possibile fare prima un test). Inoltre,  i medici mesoterapisti che hanno conoscenze di agopuntura, possono anche effettuare le iniezioni   direttamente in punti locali di agopuntura attinenti alla zona affetta; questo è un modo per potenziare l’effetto terapeutico. Solitamente si effettua un certo numero di iniezioni con i vari prodotti e l’effetto terapeutico di ogni trattamento dura inizialmente in media  una settimana, per poi protrarsi nel tempo.

Come accennato, vi possono essere vari fattori che ostacolano un riaddestramento respiratorio, quali affezioni di natura posturale ed  un diaframma in tensione; in questi casi è opportuno  ricorrere a  manipolazioni da parte di terapeuti esperti in questo settore.
Se si  tratta invece di problematiche   osteo-articolari-infiammatorie, o di  fascie muscolari in tensione, la mesoterapia può apportare benefici in molti casi.  Abbinando questi tratta manti ad un riaddestramento respiratorio    si ottengono  migliori  livelli fisiologici di ossigeno e di anidride carbonica; questo fattore non può che accelerare il percorso terapeutico. Effettuo la mesoterapia da qualche anno, e posso affermare che i risultati sono molto soddisfacenti. La mesoterapia è ormai praticata da vari medici in quasi tutta Italia, anche a costi relativamente bassi. Buon respiro a tutti e buon “punzecchiamento” in chi ne avesse bisogno!